Carillon natalizio Albero dei Doni 33 cm

Il Natale insegna il valore dell’amore, l’arte di sapersi prendere cura senza chiedere nulla in cambio. 

In un bosco fitto e colmo di maestosi abeti vi era un esemplare piccolo e tutt’altro che robusto. Ogni volta che i taglialegna dovevano prendere gli alberi da vendere sceglievano quelli più alti e vigorosi. Il piccolo abete soffriva terribilmente la sua esclusione, anche lui un giorno avrebbe voluto essere scelto. “Non ti lamentare…” disse un vecchio albero “…piuttosto vedi il lato positivo: non sarai separato dalle tue radici. Tutti quelli che vengono presi finiscono per morire perché non trapiantati; quando troverai chi non ti userà solo per la tua bellezza ma vorrà gustare lo splendore della tua crescita, allora sarai scelto. Questa è fortuna, mio piccolo eroe”. Il giorno della vigilia di Natale una donna di nome Violet fece una passeggiata nel boschetto. Il piccolo abete la notò poiché mai nessuno passava di lì. Quando si avvicinò udì sommessi singhiozzi simili a gemiti. “Tutto bene?” chiese amabilmente “Si, o meglio, non proprio. Sono triste perché il medico mi ha detto che presto perderò l’udito. Per me è tutto perché sono una musicista”. L’abete era molto sensibile ed empatico: percepì il dolore della donna e lo fece suo. Improvvisamente una campanella dorata apparve su un suo ramo ed iniziò a suonare. “Ma cosa è stato?” chiese Violet confusa. “Credo sia il mio campanello, non sapevo neanche di averne uno”. Il suono continuò fino a quando la donna si rese conto che poteva di nuovo ascoltare perfettamente. “Ma come hai fatto? Mi hai ridonato l’udito? Oh, piccolo albero delle meraviglie! Da oggi ti porterò nella mia casa e mi prenderò per sempre cura di te”. A partire da quel Natale il piccolo abete riempì i suoi rami di regali incantati che somigliavano a splendidi miracoli. Pupazzi di neve e numerosi altri personaggi colorati invasero la sua verde chioma, ciascuno recante un dono, come fossero re magi moderni. Sulla punta si ergeva una bellissima stella gialla sotto la quale era disposto un dolcissimo fiocco rosso. Come promesso Violet si prese ogni giorno cura di lui: lo mise in un vaso verde ornato da stelle oro e fiocchi di neve bianchi e suonò per lui il suo strumento; di tutta risposta l’abete si divertiva a girare in tondo a tempo di musica. Violet gli aveva dimostrato cosa voleva dire amare. Da questa incredibile storia nacque il carillon dell’albero dei doni, un albero di Natale dalle stesse fattezze del magico abete danzante munito di prodigiosi doni portatori di letizia.

Gli abeti verdi addobbati stanno illuminando e colorando le case: l’8 dicembre è arrivato e le feste sono ufficialmente cominciate! Magari al ritmo di musica, com’è con il Carillon 8 dicembre, un alberello su base dorata che suona le melodiose note di Astro del cielo. 

L’abete verde scuro ha il profilo bordato d’oro. Sui suoi sei lati, ciascuno di cinque punte, sono disegnati bastoncini di zucchero, stelline e fiocchetti di neve. Alle punte e nella parte più ampia ed interna di ciascun lato dell’albero sono appese a gancetti dorati delle piccole decorazioni coloratissime che ritraggono un po’ tutti gli amici di Santa Claus al Polo Nord: angioletti, pupazzi di neve con il cilindro, bambini natalizi, palline e campanelle da renna color oro che suonano. Sulla cima, come puntale, c’è una stella gialla abbellita da un fiocchetto di raso rosso.

Attivando il perno sotto la base, e spingendo verso l’esterno la rotellina verde laterale, l’albero ruota e suona dolcemente. Chissà quali splendidi doni Santa Claus lascerà ai suoi piedi.