Calza di Natale verde e rossa Pupazzo di Neve Stilista 16 cm

Ofelia sperava di sorprendere i cuginetti più piccoli con una calza di Natale piena di dolcetti e piccoli giochi da fare tutti insieme. Quando lei era bambina, poiché in casa non c’era il camino, la mamma appendeva la calza in una posizione sempre diversa, alla maniglia della porta o della sua cameretta, ai davanzali delle finestre, e lei si divertiva a cercarla e la svuotava un dolcetto alla volta. Avrebbe reso le cose facili ai cugini, lasciandola sotto l’albero e sperava che loro trovassero un collegamento tra il pupazzo di neve con il papillon sulla calza e quello sul suo maglione natalizio. 

I bambini erano tutti distratti, chi dal pollo in forno e chi dal film in televisione, e lei ne approfittò per allontanarsi silenziosamente. Tolse le scarpe e salì sul morbido tappeto innevato in corridoio, ma l’abbaio di Cookie la fece sussultare e quasi la calza le cadde dalle mani. “C’è qualcosa di buono anche per te, non temere”. Riprese la sua marcia silenziosa tra i riccioli bianchi e sofficissimi e non si accorse della finestra lasciata aperta, venendo investita dalla tenda che si agitava per il vento. Cadde a sedere mentre la calza volò di nuovo atterrando poco più in là, quasi ai piedi dell’albero. Ofelia sospirò, la sua traversata si stava rivelando quasi più difficile del viaggio di Babbo Natale! Ma ormai era giunta a destinazione. Sistemò meglio la calza, preparandosi ad un “Oh” di sorpresa, invece per la neve spray sull’albero starnutì. 

La luce in salone si accese all’improvviso. “Zia che succede?”, chiese la piccola Giulia, “Perché sei a terra?”. “Oh è una calza, che bella!”. Il piccolo Armando corse subito a controllare. “Ma è vuota!”. Delle squisitezze al suo interno non era rimasto più nulla. “Perché ci sono dolci e caramelle sul tappeto?”, domandò all’improvviso la nonna, “Che succede qui?”. I bambini scoppiarono a ridere guardando l’espressione sconsolata di Ofelia e la abbracciarono. “Il pupazzo di neve di zia Ofelia si è sciolto per il calore degli abbracci e la sua neve è dolcissima!”. 

Il piccolo Snowman, uno degli amici più cari di Santa Claus, non vede l’ora di sciogliersi per il calore di un dolce abbraccio. Il visino tondo tondo di neve fresca è liscio e morbido e ha già le guanciotte arrossate di gioia che ormai hanno preso lo stesso colore del nasino a carotina. Non teme il caldo, lui, e infatti ha indossato un cappello rosso con la fascia verde sul quale sta or ora nevicando. I fiocchi colorati scendono dal bordo verde sulla calza rossa e uno bianco si è fermato, con al centro un bottoncino. Sulla sua testa c’è anche un rametto di agrifoglio con le bacche rosse, pianta natalizia e di buon augurio, che il pupazzo di neve ci offre. A pensarci bene non si scioglierà nemmeno per il calore degli abbracci… Natale è troppo dolce se si è tutti insieme.