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Le matite colorate e i fogli da disegno sparsi sul tavolo lasciavano bene intuire in cosa fosse impegnato il piccolo Gioele. Con molta attenzione a non uscire dalle righe stava colorando di rosso l’abito di Babbo Natale. Dopodiché avrebbe scritto la sua letterina. Sul tavolo accanto a lui c’erano anche altri disegni, qualcuno anche firmato. Il bambino era riuscito a convincere anche la mamma e la sorella maggiore a colorare e dedicare a Babbo Natale un pensiero natalizio. Alla fine raccolse tutti i fogli e rimase un po’ indeciso su dove metterli. Una letterina, in realtà, l’aveva già spedita dal villaggio di Babbo Natale dov’era stato quella domenica con la mamma… ma aveva comunque piacere di raccogliere e conservare quei pensieri con le dediche.
Lanciò un’occhiata all’albero di Natale e alla calza rossa appesa all’albero con il pupazzo di neve in cilindro e papillon. Arrotolò i fogli uno ad uno e li mise all’interno, dolci pensieri in uno scrigno abituato a contenere dolcezza. Nei giorni successivi, ogni tanto, gli capitava di lanciare qualche occhiata all’albero, finché una mattinata, ancora assonnato, non li vide più. Iniziò a guardarsi intorno, stropicciandosi gli occhi, ma non erano tra i rami dell’albero, non erano caduti sul pavimento, sembravano non essere da nessuna da parte. “Mamma!”, chiamò, pensando ad uno scherzo della sorella. “La cioccolata è pronta! Vieni fare colazione!”. Il bambino rimase per un secondo intontito, chiedendosi il perché della cioccolata. Poi il sonno passò tutto in una volta, si rese conto di un piccolo particolare: era la mattina di Natale! Tirò giù la calza dall’albero con talmente tanto entusiasmo che quasi lo trascinò giù. Non aveva pensato di controllare la calza prima… al posto delle letterine della famiglia c’erano dolcetti e caramelle buonissime. Portò la calza in cucina con sé… se Babbo Natale gli aveva lasciato quel dono dolce in cambio dei dolci pensieri allora era giusto che lo condividesse con tutta la sua famiglia.
Calza di Natale rossa con pupazzo di neve che augura a tutti buone feste
Il piccolo pupazzo di neve fresca ha indossato il suo abito migliore per riempirci di dolcezza. Sulla testa porta il cilindro nero con la fascia rossa, per il quale al Polo Nord lo conoscono tutti, e al collo il suo papillon preferito verde abete a strisce bianche e rosse. Il suo visino candido e tenero è felice, perché sa che a breve avrà una squisita compagnia, e infatti ha le gote rosse che circondano il nasino da carotina arancione, mentre gli occhietti sono luminosi proprio come il suo sorriso. Sulla calza rossa dal bordo superiore a righe è caduto anche un fiocchetto di neve, un allegro compagno, che, insieme al pupazzo di neve in cilindro, ci sussurra Merry Christmas.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso |
Larghezza | 12 cm |
Altezza | 16 cm |