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La piccola Ida era molto incuriosita da un anziano signore che la mamma le aveva presentato come lo zio Aldo. Era l’unico parente della tavolata natalizia che la bambina non conosceva poiché, come le aveva spiegato zia Giuliana, abitava molto, molto lontano. “Al Polo Nord?”, aveva chiesto lei, scatenando l’ilarità della famiglia. E Ida non capiva proprio perché ridessero tutti, visto che lo zio Aldo era un vecchietto canuto con la barba lunga e i baffi folti che era arrivato proprio nel momento in cui si era alzato il vento e, per di più, indossando un cappotto rosso con il bordo bianco.
Ma, a differenza di tutti gli altri familiari, lui era l’unico a non averle portato alcun dono. Dalla parte opposta della tavola Ida continuava a fissarlo. Aveva un’espressione gentile, gli occhi sorridenti e parlava con una voce pacata, anche se dall’accento un po’ buffo e lei non riusciva a capire tutte le parole che lui le diceva. Stava raccontando di un lungo viaggio che aveva compiuto da pochissimo, nel quale aveva incontrato molte persone diverse. Poi si accorse che lei continuava a guardarlo con la bocca aperta e le sorrise. “Piccola Ida, hai scritto la letterina a Babbo Natale? Che cosa gli hai chiesto?”. Lei tentennò, poi incoraggiata dalla mamma, gli raccontò con una vocina timida che le piaceva disegnare e che da grande sperava di diventare una pittrice. “Solo questo?”, le fece eco la mamma. La bambina arrossì. In realtà, in calce alla letterina, aveva precisa che se le avesse portato anche tanti, ma tanti dolcetti, lei ne sarebbe stata molto felice.
Zio Aldo scostò un lembo della sua grande giacca rossa e rivelò una calza rossa con un piccolo Santa Claus con la barba bianca e liscia. “Sono veramente felice che qui ci sia una bambina che ama i bastoncini di zucchero e i cioccolatini ripieni perché…”. “Sono proprio i miei preferiti!”, gridò la bambina entusiasta correndo da zio Aldo. “Come facevi a saperlo?”, gli domandò. “Ho, Ho, Ho”, rise lui, “Io so sempre i bambini cosa desiderano”.
Calza natalizia rossa con Babbo Natale con cappello tartan che accoglie i desideri più buoni
Babbo Natale è felice ogni qual volta realizza il desiderio di un suo piccolo amico, ma lo è ancora di più quando si tratta di un desiderio che sprigiona un’incredibile dolcezza, tanto da ritrovarsi Sulla Vetta dei Sogni. E infatti sorride felice tra i baffi bianchi ad ali d’angioletto: del viso gli si vedono solo gli occhietti neri e luminosi e il nasino tondo ovattato, coperto com’è dal cappello rosso con note di colore gialle e verdi e dalla nuvoletta di barba bianca. Scendendo dalla Vetta dei Sogni, sulla calza rossa, liscia e morbida e con il bordino tartan, ha portato un allegro fiocchetto di neve bianco. Ora sì che la dolcezza può diffondersi.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso-Tartan |
Larghezza | 12 cm |
Altezza | 16 cm |