Calza di Natale bianca Mantello Magico dell'Orso Polare 38 cm

Ma dov’era la calza bianca morbida come un caldo maglioncino natalizio? Judy era sicura di averla posata sul divano insieme ai fiocchi e agli altri addobbi, eppure sembrava sparita. 

Lo stereo trasmetteva una versione allegra e ritmata di Jingle Bells, era l’ideale per addobbare l’albero. Judy iniziò ad intrecciare le luci ai rami e intanto pensava alle ghirlande sulla porta e alle calze… dove avrebbe appeso le calze? “Mamma!”, chiamò Nicola, “Mi stai ascoltando?”. Lei lo guardò come se lo vedesse per la prima volta e gli tese una pallina. “Dove appenderesti quest’anno le calze?”. “Bho… sul camino”, rispose lui distrattamente. “Che bravo… ma noi non ne abbiamo uno”, puntualizzò la sorella Gaia. I due iniziarono a battibeccare, proprio come quando erano piccoli e Judy li invitava a comportarsi bene per non finire sulla lista dei cattivi di Babbo Natale. “Perché non li fissiamo al davanzale della finestra accanto all’albero? Tutte in fila, dei vari colori…”, propose Gaia. La mamma annuì: “Ottima idea”. 

Il telefono trillò. “Continuate voi”. Judy li lasciò per pochi minuti e al ritorno li trovò nuovamente a bisticciare. “Non trovate che l’albero addobbato sia bellissimo?”, domandò loro. E fu lì che si accorse che la calza morbida di pellicciotto non era più dove l’aveva lasciata. Gaia e Nicola provarono a cercarla nelle borse porta addobbi ormai vuoti, tra le ghirlande, addirittura nelle altre. “Non può essersi sciolta come neve al sole!”. Pensando alla neve, istintivamente, Gaia alzò gli occhi. E sulla punta dell’abete vide la calza. “È finita lassù! Ma come è possibile?”. Judy guardò Nicola. Era l’unico alto abbastanza, e sbadato, da poter utilizzare la calza come puntale. “Che ne sapevo io?”, confessò lui subito, sentendosi addosso gli occhi della mamma, “È bianco e morbido come il copri base… e ho pensato che quello andasse in cima!”. La sfilò subito. “E comunque non è tutta colpa mia… se fosse stata piena non mi sarei confuso. Quando la riempiamo?”. 

Mantello Magico dell'Orso Polare è il soffio quieto e silenzioso dell’inverno che ci sussurra che Natale è vicino. La calza è una pennellata di neve fresca, candida e sofficissima, con il bordo superiore spesso. Racchiude la magia di un istante, quello in cui le lucine si fanno più intense e qualche fiocco appare all’orizzonte, e ci accorgiamo finalmente di quanto vicine siano le feste.