Calendario Avvento Avventura della Renna Runny 70 cm

Il Natale è la celebrazione dei sentimenti veri e puri, quelli che rimarranno immutabili per l’eternità.

C’era una volta Runny, la renna più veloce del mondo. La sua corsa era in grado di raggiungere velocità incredibili per qualsiasi animale. Un giorno, mentre approdò in un nuovo territorio, trovò una donna di nome Rania che era a terra con una caviglia slogata e un braccio ferito. Dolcemente le si avvicinò e la donna disse: “Oh ti prego, ho bisogno di aiuto! Vengo da un paese molto, molto lontano, praticamente dall’altra parte del mondo, e devo tornare entro il giorno di Natale! Ho solo ventiquattro giorni e…” “Per quale motivo hai così tanta fretta?”. Rania spiegò che il giorno di Natale ci sarebbe stata l’incoronazione di sua figlia e, se non fosse arrivata in tempo, non potendo consegnare la sua corona, il trono sarebbe passato nelle mani di suo cugino, un uomo burbero e meschino. Runny allora tracciò sulla sua pancia ventiquattro quadratini affinché riuscisse a modulare la sua velocità rispetto al tempo rimanente. Così la donna salì in groppa e il viaggio ebbe inizio. Ogni giorno che passava era segnato e ogni ostacolo che incontravano sul cammino superato: ci furono belve, burroni, persino tempeste tropicali, ma nulla di tutto ciò riuscì a fermarli. Finalmente la sera della vigilia Rania rientrò al suo castello: “Non potrò mai dimenticare quello che tu hai fatto per me! Rimani qui, sarai il primo ufficiale non umano”. Runny ringraziò gentilmente, tuttavia sapeva che il suo posto non era lì. La salutò e le promise di venirla a trovare di tanto in tanto. In suo onore la regina madre fece creare un calendario dalla forma della magica renna in cui annotare ogni anno il giorno della sua visita. La riproduzione che fu realizzata era perfetta: il suo pelo era arancione, in testa portava un cappello verde e attorno alla sua gola aveva una magnifica sciarpetta rossa. Quando Runny la vide per la prima volta si emozionò al pensiero che qualcuno, ogni anno, l’aspettasse con tanto affetto.