Calendario Avvento Il Teatro del Cuore 35 cm

Quando in scena va il cuore la riuscita dello spettacolo finale è garantita. 

In un magico bosco in cui gli abeti si innalzavano rigogliosi giungendo ad altezze spropositate viveva Twinkly, un pupazzo di neve chiamato così perché il suo manto bianco scintillava alla luce del sole. Egli amava passare il tempo intraprendendo nuovi sport invernali solo per vedere il modo in cui la neve presente sul suo corpo si illuminava. Un giorno d’autunno, annoiato dalla vita che svolgeva, decise di scrivere a Santa: “Caro Babbo Natale, oggi come ieri sento scorrere la mia esistenza velocemente senza che vi sia un reale scopo. Potresti donarmi qualcosa che riaccenda il mio cuore? Grazie e buon Natale! Twinkly”. Il piccolo omino di neve guardava gli alberi da cui era circondato, sempre verdi e pieni di vita, e ne ammirava la maestosità e la robustezza. Prese un po' di legna e costruì una piccola casetta in cui cercò di raffigurare il suo primo incontro con Santa. Come fosse il palco di un teatro ritagliò un rettangolo in cui erano rappresentati una montagna di regali colorati trasportati nella magica slitta trainata da simpatiche renne, le quali erano a loro volta guidate da Babbo Natale. Quest'ultimo, a bordo della sua vettura, salutava il piccolo pupazzo intento a sciare. Gli spettatori della scena erano i giorni, disposti nella platea che occupava tutto il rimanente spazio della casetta. Ogni dì Twinkly si occupava della realizzazione di un personaggio: molti furono, infatti, gli alberi innevati che aggiunse nello sfondo rappresentanti il suo bosco. Quando il mattino di Natale arrivò il pupazzo trovò una lettera nel suo giaciglio contenente alcune piccole lampadine: “Caro amico di neve, la tua vita è triste perché la felicità non può derivare dall’ammirazione del tuo manto seppur bellisismo ma dalla coltivazione delle passioni che porti nel cuore. Costruendo questa meravigliosa casetta hai reso ancor più brillante il tuo essere di quanto già non lo fosse poiché in questi giorni di attesa hai dato libero sfogo ad un tuo sentimento. Ti lascio magnifiche lucine da aggiungere al tuo splendido spettacolo affinché tu possa sempre ricordare di tenere acceso il tuo cuore prima ancora della tua mente. Buon Natale! Con affetto, Santa”. Twinkly dopo aver letto quelle parole si sentiva più euforico che mai: l’uomo del Natale gli aveva chiarito il senso della vita. Da allora egli mise in scena solo lo spettacolo suggerito dalla sua anima.