Calendario Avvento Furgoncino Journey 36 cm

Dalla cucina arrivava un delizioso odore di zucchero e cannella. Guido si affacciò senza che la mamma lo vedesse e sbirciò il tavolo pieno di mandorle e pasta colorata. Non aveva idea di cosa stesse preparando, a quell’ora della notte, né di cosa emanasse quel dolcissimo profumo. La vide mettere una mandorla al centro di un dischetto di pasta rossa e avvolgerlo. Era sicuro che a colazione avrebbe trovato qualcosa di delizioso. Per questo continuava a lanciare occhiate continue in giro oltre la tazza di latte. “Cerchi qualcosa?”, gli chiese la mamma. “Pensavo che ieri stessi preparando qualcosa di buono per noi”, brontolò lui. “Chissà cosa hai visto, ti sarai sbagliato”. Il ragazzo approfittò della distrazione della madre per sbirciare in frigo e nella tortiera, ma poi dovette arrendersi all’evidenza.

Rientrando da scuola gettò lo zaino ai piedi del divano e sulle prime non notò il furgoncino rosso e verde con i cassettini di legno e Babbo Natale alla guida che era sul tavolino. Ad attirare la sua attenzione fu piuttosto il profumo dolce che aveva sentito la notte precedente. “Allora non mi sono sbagliato!”. Si avvicinò al furgoncino pieno di cassettini con pomelli bianchi e aprì il primo su cui era disegnato un viso sorridente di Babbo Natale. Dentro c’era un confetto rosso. “Oggi è primo dicembre”, gli disse la mamma, “Ti ricordi quando eri piccolo e volevi sempre fare il conto alla rovescia a Natale?”. Guido a dire il vero aveva un po’ rimosso. Aveva 24 giorni di tempo per ricordare. Anche se l’entusiasmo che lo prendeva, soprattutto negli ultimi giorni, quello lo ricordava benissimo. 

Chi meglio di Santa Claus, in barba e abito rosso, sa esprimere quell’entusiasmo che si carica di attesa mentre si contano i giorni che mancano a Natale?

Il suo furgoncino dell’avvento Journey è già arrivato, proprio al momento giusto. Santa è nella cabina di guida, rossa con il tettuccio verde. Porta un carico prezioso e soprattutto molto ricco. 24 cassettini, 24 portali che, da una piccola gioia delle feste ad un’altra, ci ricordano cos’è che ci piace di più delle feste. L’albero addobbato, il suono allegro di una campanella, la calza appesa al camino, le palline decorate, i fiocchi di neve, i regali infiocchettati, sono tutte tappe di un viaggio fatto di calore e condivisione. Sul tetto del furgoncino, tra due alberi innevati e due lampioni bianchi, c’è una casetta di legno con il tetto di tegole rosse. All’interno la luce è accesa: gli abitanti si preparano a festeggiare. E Babbo Natale, poco più in là, con il naso rosso e il sorriso che spunta tra la barba, sta portando loro un alberello innevato su cui si sono posate tante stelline. Il furgone è in partenza. La destinazione è nota: non resta che godersi il viaggio.