Calendario Avvento Abete dai Frutti Rossi 100 cm

Il tempo porta frutti duraturi che agiscono sulla mente divenendo poesia del cuore. 

In un bosco di montagna viveva un abete che molti dicevano fosse figlio della terra per le due uniche gradazioni di verde che coloravano le sue foglie (solo l’erba di quel terreno vantava quel prodigioso dualismo) e del cielo per la sua smisurata altezza. Spesso turisti curiosi lo cercavano per il piacere di vedere una splendida opera della natura. Thomas, un abitante di una cittadina vicina, era un uomo molto basso, il quale a causa della sua statura di frequente veniva deriso. Durante un pomeriggio di autunno andò nel bosco a prender della legna per riscaldarsi e, dopo ore di cammino, si imbatté nel noto abete dall’altezza spropositata. “Se solo avessi concesso a me anche solo qualche centimetro della tua meravigliosa prestanza” pensò nel suo cuore. Una settimana dopo di nuovo raggiunse quel bosco per prender la legna ma la verità era che quell’albero gli mancava come fosse uno dei suoi amici più cari. “Vuoi far merenda?” gli chiese “Ho portato con me qualche mela rossa”. Era il primo di dicembre e Thomas appese ad un suo ramo una mela. Il giorno successivo fece lo stesso e così per gli altri che seguirono. Più le settimane avanzavano più doveva arrampicarsi sempre più in alto per dare da mangiare al suo amico. “I tuoi rami, così vivaci, sono più belli sai”. Quando arrivò la vigilia Thomas, per appendere l’ultimo frutto, toccò la sua vetta. Rientrato a casa pensò a quello che aveva fatto: se non fosse stato così basso non sarebbe riuscito ad arrampicarsi così velocemente fino alla sua parte più alta. Si sentì fiero di quello che era come non lo era mai stato prima. L’albero gli aveva insegnato ad amare le sue caratteristiche. Quel Natale Thomas fece realizzare da sua sorella una riproduzione dell’abete in feltro con ventiquattro palline rosse in ricordo delle sue fantastiche mele.