Borsa per albero di natale Christmas is coming 125 cm

“Aspettatemi, aspettatemi!”. “Ci raggiungi alla fine della strada, sbrigati!”. Marta e Giulio pedalarono vigorosamente, lasciando il piccolo Bruno da solo sulla soglia del garage. Una rotella della sua bici era rimasta incastrata sotto uno scaffale ingombro e lui non riusciva a liberarla. Provò a tirare e tirare, finché sentì qualcosa muoversi e vide cader giù da una delle mensole una grossa borsa rettangolare color verde abete. La borsa finì a suoi piedi con un rumore sordo, quasi rovesciando la bici. Bruno si coprì le guance con le mani, chiedendosi cosa avesse rotto. Il papà si sarebbe di certo arrabbiato, non voleva che i figli frugassero in garage con il rischio di farsi male. Si fece coraggio e si avvicinò alla borsa, provò a tastare con un dito, ma non riusciva proprio a capire cosa ci fosse all’interno. Tirò piano la cerniera verso di lui e sulle prime non distinse altro se non un cumulo di cespugli verdi un po’ pungenti al tatto, finché non aprì completamente la borsa rivelandone il contenuto. E non riuscì a trattenere un’esclamazione di sorpresa. 

Marta e Giulio, preoccupati di non vedere all’orizzonte la bici rossa di Bruno, erano tornati indietro a cercarlo. “Bruno!”, chiamarono, “Dove sei?”. La bicicletta era nel garage con la ruota ancora incastrata, ma il bimbo non era lì. “Sono nel salone!”, finalmente udirono la sua vocetta allegra, “Venite ad aiutarmi!”. I due fratelli corsero da lui, a dire il vero un po’ arrabbiati per lo spavento, e lo trovarono immersi tra i rami dell’abete. “Guardate cosa ho trovato!”, e indicò la borsa verde, ora vuota, “È il nostro albero di Natale!”. I fratelli lanciarono un’occhiata al calendario, era appena il 27 novembre. “Forse è un po’ presto…”, azzardò Marta. “Dai, dai, dai!”, li pregò il bambino, “Aiutatemi ad aprire bene i rami e poi cerchiamo le luci e le palline. È Natale! È Natale!”. E anche Marta e Giulio si lasciarono prendere dall’entusiasmo festoso del bambino. 

La borsa Christmas is coming è il cuore che custodisce lo spirito natalizio finché non arriva nuovamente il momento di farlo esplodere festoso. La robusta sacca rettangolare, che ha il colore degli abeti natalizi, come in una casetta, accoglie proprio l’albero Natale in ogni sua parte, il tronco, i rami, la base. E, intanto, i mesi passano… la brezza comincia ad arrossare il naso, qualche fiocchetto di brina accarezza le finestre. La luce del sole che tramonta anzitempo lascia spazio ai bagliori colorati delle lucine natalizie colorano l’atmosfera, mentre nell’aria si diffonde l’odore della cioccolata calda. Il cuore palpita un po’ di più, pensando a qualcuno a cui si vuol bene e alla sorpresa che ci riserverà Santa Claus. Vuol dire che è ora: è ora di tirare la cerniera rossa della borsa su cui c'è anche la scritta Nataland, che promette meraviglie, e lasciare che la magia si diffonda, nuovamente, ancora un altro anno.