Bambino in bianco con papillon dorato Timothy 38 cm

Biagio osservava ora la foto di un bimbetto scattata una trentina di anni prima, ora la statuetta di ceramica di un bambino, in mostra su un centrino bianco sopra il comò. “Ti ho visto, stai ridendo!”, esclamò il padre facendogli il solletico sulla pancia. “Eri buffo!”, gridò il bambino rotolando sul divano. “Chiedilo alla nonna perché!”. 

La nonna era una grande collezionista di decorazioni natalizie, soprattutto angioletti e puttini vestiti a festa. E andava fiera, in particolare, della statuina di un bambino biondo vestito di bianco, con i pantaloni di paillette e il papillon dorato. “Lo comprai da un rigattiere tantissimi anni fa. La cosa bella fu che nella stessa bottega trovai anche un cappellino di stoffa con un pompon bianco e dei brillantini dorati”. “Come quello della statua?”. “Praticamente uguale”. “E che ci hai fatto con il cappello?”. “Lo regalai al tuo papà naturalmente”. “Non solo quello a dire il vero…”, ricordò lui. 

Ispirata dalla statuina, infatti, nonna Carmela aveva tessuto con i ferri da lana un maglioncino bianco e un paio di pantaloncini con le bretelle. “Ti sei vestito come lui?”, chiese Biagio. Il padre annuì: “E poi mi toccò anche salire sulla sedia per dire la poesia, perché la nonna ci teneva tanto. Il papillon continuava a cadermi”. “Eri tenerissimo”, insistette lei. “Vuoi sapere dopo cosa è successo?”, continuò il padre, “I nonni e gli zii raccolsero le monetine e di invece di darle a me… le misero sul centrino per il bambino con il papillon”. Il padre smise di fare il solletico a Biagio e si rivolse alla madre: “Ti ricordi quell’altra decorazione di bambino vestito da angioletto? Qui c’è qualcuno che gli somiglia e ha proprio bisogno di un vestito per Natale”. 

Il piedi, con il sorrisino rosso che gli gonfia appena le guance, il piccolo Timothy sembra stia effettivamente per declamare la sua poesia. Ma con grande eleganza e raffinatezza. E, infatti, indossa un maglioncino bianco con le maniche di pellicciotto e un paio di pantaloni in tessuto dalla trama a maglie, su cui sono cucite delle paillettes dorate, con le bretelle fissate da due bottoni tondi. Al collo ha annodato la sciarpa, mentre sulla testa porta un cappellino, entrambi gli indumenti a tono con i pantaloni e con i guanti dorati. E, proprio come si addice ad un ometto, sotto la sciarpa tiene bene in mostra il papillon, di colore oro e con qualche brillantino luccicante.