Bambino angelo con ali dorate Matt 64 cm

Brigida stava sfogliando il suo vecchio diario di scuola. Lo aveva trovato per caso, sul fondo della scrivania in camera, mettendo un po’ d’ordine per fare spazio ad alcune nuove enciclopedie e ad uno stereo. Era tutto rosa, pieno di brillantini. E di disegni. 

La piccola Brigida avrà avuto più o meno cinque o sei anni quando, dopo aver ricevuto dei pastelli a cera per Natale, aveva deciso che sarebbe diventata un’artista. “Passasti le feste a disegnare i tuoi compagni di classe”, le ricordò la mamma. Alcuni li riconosceva ancora. “Carlotta. Capelli rossi e merendina al cioccolato nello zaino. E Paolo, il più bassino in classe”, e sul diario l’aveva ritratto alto quanto una formichina. Con altri aveva anche tenuto i contatti più a lungo. “Con Luana andavamo sempre a fare un giro per i mercatini natalizi. Tu ci accompagnavi e sua madre ci riportava a casa. Ci aspettava in auto per minuti interi…”. Guardò il calendario appeso accanto al forno. Era il 20 dicembre. “Ora che ci pensò è un po’ che non ci sentiamo più… forse dovrei chiamarla. Siamo ancora in tempo per la bottega della cioccolata calda con la cannella”. 

Era arrivata all’ultima pagina. Un viso tondo di bambino era circondato da strisce di capelli marroncini e un buffo cappello con la punta alta oltre il foglio. Indossava un maglioncino con le stelline e le scarpe dorate. “Lui chi è? Non mi sembra di riconoscerlo”. “Perché era un tuo amico del Natale”, le fece notare la mamma guardando l’angioletto sotto l’albero. “Non gli ho disegnato le ali…”. “Luana era venuta a trovarti per giocare insieme… comunque credo di avere ancora alcuni dei tuoi pastelli a cera in quel cassetto… nel caso tu voglia finire il disegno”. 

Matt è un amico vivace e pieno di entusiasmo con cui trascorrere il periodo più bello dell’anno. È vestito proprio come un bambino che si prepara ad una festa, con un elegante abito a coste e uno smanicato cucito in sottili e morbidi fili di tessuto bianco, pieno di stelline dorate. Al collo, per tenersi caldo, ha indossato una sciarpa di tessuto a strisce bianche e dorate, come le calze che spuntano dai pantaloni a pinocchietto. Matt ha i capelli castani corti, riccioluti, che porta un po’ disordinati sotto un cappello a coste con la punta alta quasi quanto lui e che, a piacimento, ripiega a destra o a sinistra. Viaggiare per arrivare fino alle nostre case è semplice per lui: le sue ali dorate, ancor più degli stivaletti, lo guidano verso chi, con l’entusiasmo nel cuore, si appresta ad accendere il Natale di magia.