Babbo Natale gelato d'inverno 18 cm

La piccola Penelope adorava il fatto che durante le feste la sua cucina diventasse più golosa di quella di una pasticceria. Sia la mamma che la sorella maggiore erano appassionate di dolci e a Natale, entrambe più libere dagli impegni, si divertivano insieme. 

Quello era il pomeriggio degli omini di pan di zenzero. Farina e cannella riempivano l’aria. La testa di Penelope spuntò sul grande bancone al centro della cucina. Un po’ bassina, dovette sollevarsi sulle punte per avere una visuale piena. Una teglia di biscotti era già pronta, mancavano solo gli ultimi ritocchi di glassa, accanto ad una piccola statuetta di un Babbo Natale panciuto con un alberello in una mano, cosparso di quello che a lei sembrava zucchero. La sorella intercettò il suo sguardo o così credette. “Non ci provare, non è il momento di mangiare. Anzi, perché non ci aiuti. Mescola questo”, e le passò una terrina profumatissima. 

Alla fine del pomeriggio Penelope si ritrovò con la glassa addirittura nei capelli, ma si era divertita tantissimo. “Lo rifacciamo?”, chiese. “Abbiamo preparato biscotti per tutta la famiglia da qui al prossimo Natale!”, esclamò la mamma, “Ma forse potremmo dedicarci a qualche altro dolce… ho sempre desiderato preparare un panettone”. Le due colsero di nuovo lo sguardo della piccola sul bancone con i biscotti. “Prendi quello che vuoi”, le disse la sorella. Penelope sorrise. Avvicinò il Babbo Natale, poi lo prese in braccio e, sotto lo sguardo stupido della mamma e della sorella, lo portò con sé in cameretta. 

Tra i dolci delle feste Babbo Natale non sa proprio scegliere. E a volte è lui stesso a diventare un dolce, squisito come un gelato d’inverno. 

E infatti indossa un completo celeste, lo stesso colore del ghiaccio puro che si trova in alta montagna, e dei suoi occhi, stretto sulla vita panciuta da una cintura biscottata sulla cui fibbia si è gentilmente posato un cristallo di neve glassata. 

Santa ha il viso paffuto dalle guance rosate. L’ampio sorriso spunta sotto la barba bianca, un ciuffo di panna montata che gli avvolge il naso rotondo. 
Deve aver appena nevicato zucchero perché guanti e scarponi neri sono ricoperti di glitter bianco. Santa ha portato un dono: un alberello glassato di rosa e verde con la vetta dorata. Il primo di una lunga serie che renderà dolci le feste.