Babbo Natale e il Ritorno alle Origini 70 cm

Chiara si soffiò tra le mani chiuse a pugno intorno alle labbra. Quel 25 dicembre l’aria era fredda, nonostante un bel sole. Rifletté che forse le signore più anziane avrebbero avuto freddo, anche se il camino era acceso dalla mattina. 

Nella sala della mensa tutto era pronto. La tavola imbandita, l’albero addobbato, le finestre illuminate da tendine luminose dorate. Chiara era sulla soglia ad accogliere gli ospiti augurando buone feste. Accanto a lei, sul gradino più alto della scala, c’era Babbo Natale in abito vellutato verde e oro e gilet panna, con uno scettro tra le mani e il sacco pieno in spalla. Ogni tanto abbassava lo sguardo sul viso di Santa Claus, un po’ nascosto dal cappello e della folta barba, e sul grande sorriso disegnato. Ai suoi piedi la ragazza aveva sistemato un cesto di vimini che si era riempito quasi subito di pacchetti colorati. 

Durante il pranzo chiacchierò con tutti gli ospiti, soprattutto con le signore più anziane alle quali ricordava un po’ le loro figlie lontane. Fu felice di vedere la serenità sul loro viso in quel giorno. Richiamò l’attenzione. Aveva con sé il cesto di vimini carico di regali, che distribuì a tutti, perché ciascuno potesse scartare un piccolo pensiero. “Oh, oh, oh!”, esclamò, lanciando un’occhiata al Santa Claus in abito verde che sorrideva accanto all’abete. 

Sebbene il rosso sia il suo colore preferito, nonché il colore tradizionale delle feste, non è insolito vedere Santa Claus in abito verde scuro, un ricordo delle sue antiche e lontane origini dal momento che la sua prima veste, ancora nei panni dell’amatissimo vescovo di Myra, era proprio di questo colore. 

Un ritorno alle origini per Santa, che indossa un morbido completo di velluto. La giacca, contornata dal merletto dorato, è chiusa da due bottoni color oro che evidenziano la pancia tondeggiante. I pantaloni, con il bordo in pellicciotto color panna, scendono morbidi sugli stivali neri. Sopra la giacca porta un ampio gilet in tessuto color panna, sempre con il bordo in corto pellicciotto, decorato con ricami floreali color argento, gli stessi che abbelliscono il cappello con il pompon. 

Che sia in rosso o in verde Babbo Natale lo si riconosce subito. Per gli occhiali tondi dalla montatura dorata che esaltano i suoi occhi celesti, per il sorriso espressivo sotto i baffi bianchi e per la copiosa barba canuta, una nuvola soffice, che scende in morbide ciocchette e quasi gli nasconde il viso, lasciando bene in mostra le guance tonde dalle gote rosate. Sulla spalla ha caricato il sacco dei doni, anche questo in velluto verde scuro: spuntano un pacco regalo incartato e alcuni strumenti musicali, una tromba e un tamburo. In una mano stringe il laccio dorato con cui ha chiuso il sacco, nell’altra sta portando con sé il suo bastone pastorale dorato, un alto scettro con decori floreali, altro ricordo delle sue lontane origini. Al suo arrivo, ormai, manca davvero poco.