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Asia, Camilla e Valerio camminavano per le vie del centro. Era un tardo pomeriggio di fine dicembre, con l’aria pungente e le luci delle vetrine che iniziavano a brillare sempre più man mano che il sole tramontava. I ragazzi erano in giro per le compere natalizie. Asia e Camilla avevano spuntato la loro lista, Valerio era indeciso e continuava a tentennare tra una libreria, un negozio di cravatte e un altro di articoli per la casa. “Ragazzi, ma quella non vi sembra la signora Maria?”, li fermò ad un tratto Asia. “Dove?”. La ragazza indicò tra la folla, poco più avanti rispetto a loro, una vecchina canuta che camminava con la schiena curva e uno scialle scolorito sulle spalle.
“Chi è la signora Maria?”, domandò Valerio. “Ha abitato nel nostro stesso palazzo fino a qualche anno fa”, spiegò Camilla, “Se ricordo bene i suoi figli lavorano fuori. Se ne andò all’improvviso, non abbiamo mai saputo perché. Era una signora molto dolce”. “Sì. Ti ricordi a Natale? Ogni volta che ci incrociava per le scale ci regalava i bastoncini di zucchero. E la domenica ci offriva i biscotti fatti in casa”. “E ti ricordi come le piaceva addobbare casa? Aveva un sacco di Babbo Natale sparsi ovunque… li metteva per i nipoti, anche se non li vedeva molto”. Seguirono con lo sguardo la signora. Sembrava stanca. Ogni tanto si appoggiava al bastone e passava da una mano all’altra una busta leggera che i ragazzi intuirono essere la sua spesa. “Ragazze, ho un’idea”.
Toc toc alla porta. La signora Maria aprì lentamente e rimase incantata a fissare un alto giovanotto vestito da Santa Claus che le sorrideva. “Buon Natale!”, esclamarono all’unisono Asia e Camilla spuntandogli alle spalle, reggendo un bel Babbo Natale vestito di tutto punto e con un sacco di regali sulle spalle. La vecchina le riconobbe all’istante. Con gli occhi lucidi invitò il trio ad entrare e poggiò il Babbo Natale accanto all’unica poltrona in salone. “Signora Maria che ne dice se la aiutiamo a fare l’albero?”, stava chiedendo Asia mentre la signora ritornava dalla cucina con una piccola scatola. La aprì e riempi i tre ragazzi di bastoncini di zucchero.
Babbo Natale classico in abito rosso che realizza i desideri
Santa Claus è pronto per partire per il consueto giro intorno al mondo, a diffondere gioia e felicità tra grandi e piccini. Ha indossato il suo iconico abito rosso, con il pesante giaccone bordato da un candido pellicciotto. Alle mani porta dei guantoni rossi e ai piedi stivali neri, anch’essi in pellicciotto, con qualche sfumatura bianca. Tutto l’abito, in stoffa, rende l’idea di tanta morbidezza e calore. In vita Santa Claus è stretto da un sottile laccio di juta, la stessa fibra di cui sono fatti i laccetti degli stivali.
Caratteristica barba bianca e pacco regalo in evidenza
Sul viso di Babbo Natale, al di sotto dei baffoni curati, scende una lunga barba bianca di morbido tessuto in cui si possono distinguere le singole ciocchette. Sotto il cappello, ben calcato sulla testa, spiccano gli occhi cerchiati da sottili occhiali dorati, mentre la bocca si intravede appena tra la barba, eppure non così nascosta perché il suo bel sorriso appare nitido. Sta facendo il carico di spirito natalizio da diffondere mentre, con il sacco sulla spalla da cui spuntano pigne, bacche e rami di abete, esibisce in una mano un bel regalo incartato e infiocchettato.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso |
Effetto | Velluto |
Larghezza | 30 cm |
Profondità | 25 cm |
Altezza | 70 cm |