Albero di Natale innevato artificiale Everest-240 cm

L’abete innevato che realizza i desideri di Natale

Agata amava il periodo natalizio. Ogni anno, già a novembre, comprava un Calendario dell’Avvento per calarsi in un clima di gioiosa attesa. Si ritagliava del tempo per fare un giro tra le vetrine ammantate di luci, riscaldata dal cappotto ma con il naso rosso per il freddo, pensando ai regali per le persone che amava. Li comprava in anticipo, li metteva sotto il suo albero e poi li smistava (sì qualche volta confondendoli!). A chi le chiedeva cosa desiderasse lei, non sapeva rispondere. Anche se nel cuore, nel profondo, si accendeva il ricordo delle feste in montagna con i genitori. Per questo quell’anno fu felicissima di vedere allestito in piazza un enorme abete innevato. Che bell’effetto con le luci bianche e blu! Agata fu la più entusiasta nell’addobbarlo con candele e ghirlande, come quelle che ricordava nelle baite. Ogni giorno che passava l’albero diventava sempre più bello, ma sempre più scivoloso era il pavimento in pietra della piazza. Finché, a pochi giorni dalla Vigilia, intorno all’alberone tutti notarono uno spesso strato di ghiaccio, perfetto per pattinare. Eppure il clima era mite per essere dicembre! Agata si divertì immensamente. Proprio come da bambina, quando in montagna pattinava insieme al padre.

Albero di Natale innevato dalla chioma pura

Ispirato ad una delle vette maggiormente ambite, l’albero di Natale Everest è proprio come la montagna più alta del mondo: una maestosa altura ricoperta di candida neve. Questo abete si eleva solenne, fiero del suo fogliamo folto che non smette di spiccare neanche sotto un ricco strato addobbi i quali, anzi, brillano ancora di più sul manto imbiancato. Ha fattezze squisite e una forma perfettamente piramidale, dalla larga base, che ricorda proprio un’irraggiungibile montagna. La neve che lo ricopre sembra morbida come fosse fresca, appena fioccata dal cielo. Ricopre interamente e pienamente il mantello grazie a un minuzioso processo di "floccatura" per cui, attraverso un flusso continuo di distribuzione, ogni elemento viene ricoperto a 360 gradi da uno strato vellutato che abbellisce i rami senza appesantirli e lo rende ad adatto ad essere collocato sia all’interno che all’esterno.

Rami diversi e resistenti per durare negli anni

Sotto il consistente strato di neve si riesce comunque ad intravedere i rami verdi dal taglio lineare. Gli aghi dei rami più grandi sono sottili e affusolati, e grazie alla loro disposizione capillare gonfiano la chioma rendendola più realistica, mentre i rami più piccoli sono dotati di aghetti in cui il verde sfuma dalle tonalità più chiare a quelle più scure. Sono tutti realizzati interamente in PVC atossico, ignifugo e inodore, un materiale la cui alta densità ne previene la rottura, preserva la brillantezza e assicura un congruo utilizzo anche a distanza di dieci anni.

Rami removibili con fissaggio a gancio e montaggio guidato

L’Albero di Natale innevato Everest si monta come si effettua una scalata. Partendo dal basso e salendo verso la cima, ogni ramo, contraddistinto da numero e colore, va agganciato al tronco e poi aperto a piacimento. E non c’è pericolo di caduta o di instabilità grazie al solido piedistallo a croce innevato con gommini che proteggono il pavimento dai graffi. Questo abete rappresenta un vero e proprio sogno montano che, una volta addobbato, si ammanta di quella magia che regna solo nel periodo più festoso dell’anno.