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Uno dei simboli del Natale è la neve. Il suo candido biancore rende ancora più magica ed incantata l’atmosfera. Pochi però sanno che in passato, in una terra lontana, gli abitanti furono protagonisti di un fenomeno unico ed irripetibile.
Red Snowflake Chocolate: quando la neve si colora di rosso
Tanti tanti secoli fa esisteva un regno arido e privo di precipitazioni. Il sovrano, provato per la desertificazione in atto, decise di chiedere aiuto a Babbo Natale: il giorno della vigilia scrisse una lunga letterina in cui domandò di aiutarlo a far sopravvivere il suo popolo che da tempo, per mancanza di raccolti, soffriva la fame. Il mattino di Natale, nella piazza principale, fiocchi rossi scesero dal cielo. Gli abitanti, increduli, cominciarono a urlare: “Nevica! Nevica!”. Ciascuno di loro prese in mano una pallina e la osservò attentamente: aveva la carta rossa, così luminosa da brillare anche solo con la flebile luce che filtrava dalle nuvole. Sopra di essa era decorata, in tutte le pieghe presenti sulle alette, da bianche strisce brillanti, stesso colore utilizzato per decorare la pallina con linee parallele e pois. Quando capirono di cosa si trattasse le scartarono e le assaggiarono. Erano altamente nutritive in modo che, anche se spossati, gli abitanti potessero subito riprendersi. Il re, per il modo in cui erano giunte, decise di chiamarle Red Snowflake Chocolate. Da quel giorno chiunque avesse visitato quel regno avrebbe trovato inciso sulla grande porta d’entrata: “Un reame senza cioccolato è come una terra senza acqua”. Il miracolo di Santa fu ricordato nella storia e nei secoli successivi venne creato un addobbo in ricordo di quanto accaduto.
Materiale | PVC |
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Colore | Rosso |
Effetto | Lucido |
Larghezza | 10 cm |
Profondità | 2 cm |
Altezza | 4 cm |