Addobbo Natalizio Nataland Elf Game 28 cm

Il piccolo Samuele, seduto al tavolo della cucina, ogni tanto alzava lo sguardo annoiato dal quaderno su cui stava svolgendo un problema di matematica. Non era poi così tardi, ma il sole era tramontato già da un po’ e l’aria era fredda. Provò a concentrarsi di nuovo sulle operazioni, una moltiplicazione e una divisione a due cifre. Sospirò, lanciando un’occhiata un po’ invidiosa alla sorella che leggeva sdraiata sul divano accanto all’albero addobbato. 

Samuele sbuffò di nuovo. Quando rialzò gli occhi si accorse che la sorella non era più lì, ma un guizzo rosso catturò la sua attenzione. Abbassò e sollevò la testa nel giro di pochi secondi, poiché convinto di aver visto il visino sorridente di un elfo. Nulla. Evidentemente si era sbagliato. “Ma come…”. Si stropicciò gli occhi affaticati ed ecco rispuntare l’elfo. Aveva le guance rosse e un fiocchetto al collo e dondolava dolcemente da un lato all’altro del divano. Ma lui poteva vederlo solo fino ad un certo punto a causa della porta della cucina. 

Samuele lasciò cadere la penna e corse in salone spalancando completamente la porta. La sorella era di nuovo al suo posto e aveva sintonizzato la radio su un canale di musica classica che a lei piaceva tanto. “Scusami, ti ho disturbato”, gli disse quando lo vide arrivare trafelato. "Hai visto anche tu l'elfo?”. “Elfo? Quale elfo?”. “L’ho visto prima, ma tu non c'eri”. “Ma che dici? Io non mi sono mai mossa di qui”. Continuando a guardarsi intorno alla fine scorse l’addobbo con la testolina dell’elfo sull’abete. “Devi esserti addormentato e l’avrai sognato. Era così noioso il compito?”. Ma Samuele sapeva di non aver sognato. 

In compagnia degli elfi non ci si annoia mai, soprattutto se è il piccolo Elfo di Nataland. 

L'Elfo di Nataland è un elfo dolce e sorridente, come lo è ogni elfo di Santa Claus. Ha i capelli corti e marroni che gli cadono in ciocche ribelli sulle orecchie a punta. Il visino è paffuto, con gli occhi neri e luminosi, ed è riempito dal naso tondo e dalle guanciotte colorite di rossore per l’entusiasmo. Sulla testa indossa il suo inseparabile berretto rosso con il bordo decorato da punte triangolari verdi e il pompon giallo, grazie al quale lo si riconosce da lontano. Il visino dell’elfo, come fosse un fiorellino, si posa su una bacchetta sottile decorata da due palline, una rossa e una bianca, e un fiocchetto. Ci sta dicendo qualcosa: di accogliere il buonumore che ci porta in dono.