Addobbo Natalizio Mongolfiera Fly above the Storm 13 cm

Seduto comodamente in poltrona con la pipa e il giornale, ogni tanto Ottavio lanciava un’occhiata al divano. Il nipotino si era addormentato abbracciato ad un orso con il cappello da Babbo Natale e lui non vedeva l’ora che si svegliasse per giocare insieme. 
Il nonno vide il bimbo stiracchiarsi. Si alzò e lanciò un rapido sguardo all’albero addobbato alle sue spalle. Sfilò da un ramo il piccolo addobbo di una mongolfiera bianca e rossa con Babbo Natale all’interno. Poi si avvicinò al bambino, ancora abbracciato all’orsetto, imitando il movimento e il rumore di un aereo. “Babbo Natale!”, esclamò il piccolo riconoscendo il personaggio.

“Oggi è la Vigilia”, iniziò il nonno, “E Babbo Natale sta per mettersi in viaggio. Partirà dal Polo Nord, in alto, dove fa freddo e c’è tanta neve”. E sollevò la mongolfiera in alto, contro la parete bianca. “E poi dove va?”. “Attraverserà mari e monti”, e cominciò a seguire il profilo dei quadri appesi alla parete. “Incontrerà il vento”, e fece muovere la mongolfiera così tanto da rischiare di far cadere un quadro, “Finché da lontano vedrà i profili delle prime case”. “E quando arriva da noi?”, chiese il bambino. “Oh, è…”. “Rimetti l’addobbo sull’albero”, lo sgridò la nonna, “Certe volte sei peggio dei bambini. Intanto è arrivata la cena in tavola".

Il nonno, dall’altro capo del tavolo, fece l’occhiolino al nipote. “È ora del dolce”, disse, “Ci penso io. Zuccherare il panettone è il mio lavoro”. E uscì dalla cucina con un bel panettone alto, cosparso di zucchero bianco, su cui, al centro, troneggiava la mongolfiera. “È arrivato Babbo Natale!”, gridò il bambino.

Chi lo dice che Santa Claus porta a casa nostra lo spirito natalizio solo a bordo della slitta guidata dalle renne? Uno dei suoi mezzi preferiti infatti è la piccola mongolfiera Fly above the Storm che lo conduce dolcemente in giro per il mondo e sempre alla meta desiderata. Il pallone della mongolfiera è rosso e bianco, i colori preferiti da Santa, che intanto è ospite del cestello verde. Sorride, e il suo sorriso è un po’ nascosto dalla barba lunga un po’ innevata, che riempie il viso e le braccia levate verso l’alto nell’impeto di un saluto. Ormai, al suo arrivo, manca davvero poco.