Addobbo Natalizio Gingerbread Sugar Flake 7 cm

Come gli esseri umani invecchiando complicano il loro pensiero allontanandosi dalla purezza dei sentimenti genuini, così i fiocchi di neve hanno forme semplici se la temperatura è di zero gradi; man mano che questa scende la forma dei cristalli diventa sempre più complessa. Esiste una cittadina nel mondo in cui il fiocco di neve è il protagonista indiscusso del Natale. 

In una cittadina di nome Flakesville il giorno di Natale nevica sempre per questo è tradizione partecipare alla gara dei fiocchi di neve. A differenza di quanto si possa pensare questi ultimi non sono veri cristalli di ghiaccio ma il nome dei dolci creati dagli abitanti della città. Ogni anno la sfida si fa più ardua e il vincitore viene scelto solitamente con soli pochi centesimi di scarto. Un ragazzo di nome Paul per la prima volta nella sua vita aveva deciso di prendere parte alla gara. Amava la cucina e gli piaceva la neve, questi sembravano due elementi sufficienti per tentare quella che si prospettava come un’incredibile impresa. Prese un po’ di neve e la mise sotto la lente del microscopio di sua sorella. Stelline di ghiaccio a sei braccia invasero il suo campo visivo; erano la cosa più bella che avesse mai visto. Nella loro eleganza sembravano tenere e dolci, per questo decise di utilizzare lo zucchero come ingrediente principale. Non riuscendo a capire come usarlo per creare un impasto cercò su diversi libri di cucina finché non si imbatté nel pan di zenzero, un composto ottenuto dal miele unito allo zucchero di barbabietola o canna. Aveva deciso la base del suo fiocco. Per completarlo avrebbe dovuto riportare la leggerezza delle sei eleganti braccia di cui era formato. La glassa bianca alla vaniglia gli sembrò l’elemento più dolce e leggero esistente nel mondo della pasticceria. Corse in cucina a cucinarlo ed usò una saccapoche per disegnare le decorazioni, lo scheletro del cristallo di ghiaccio. Una volta terminato lo completò inserendo un elegante cordoncino di colore bianco per poterlo appendere. Quando la gara ebbe inizio Paul vide dolci di due o tre piani e dai colori sgargianti. Quando la giuria gli chiese come si chiamasse lui rispose: “Gingerbread Sugar Flake…Ho pensato di portare la vera essenza del fiocco di neve”. Assaggiandolo i giurati rimasero colpiti dalla leggerezza e dal completo incastro tra significato e opera. Paul inaspettatamente vinse il primo premio e il suo fiocco rimase nella storia come esempio di una delle riproduzioni più poetiche del Natale esistenti.