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Ogni favola ha bisogno di chi la racconta per essere scoperta. In un paese in cui nessuno voleva più ascoltare l’altro Elgy, l’elfo racconta storie, fu il protagonista di una vera e propria rivoluzione natalizia.
Dalla carta alla stoffa, come nacque la storia dell’elfo racconta storie
File di macchine in attesa del solitario ritorno, visi rivolti sugli schermi dei cellulari, tramonti che vorrebbero essere raccontati ma sono lasciati soli nella bellezza della loro manifestazione, questa è la cittadina in cui il tempo si perde in inutili passatempi. Un giorno però tutto cambiò. Era una soleggiata vigilia di Natale quando una dolce bambina entrò in una libreria. Pile di libri invadevano tutto il suo campo visivo; tra questi uno conquistò la sua curiosità: il libro di Elgy, l’elfo di Natale racconta storie. Lo comprò, si sedette sul gradino della libreria ed iniziò a leggerlo. I passanti si fermavano e la guardavano straniti; era inconsueto, infatti, per loro pensare che qualcuno potesse spendere del tempo leggendo la storia di qualcuno. Una donna si fermò addirittura di fronte a lei, ciò costrinse la bambina ad alzare gli occhi: “Mi scusi signora, ha bisogno di qualcosa?” “Oh, no nulla. Solo che non avevo mai visto una bambina della tua età passare così il tempo, anzi ormai nessuno lo fa più”. Dopo qualche chiacchiera la signora andò via e alla bambina venne un’idea: “Scriverò una lettera a Babbo Natale in cui chiederò di avere l'elfo Elgy. Questo mondo ha bisogno di sentire più storie”. Il mattino seguente, sotto l’albero, la dolce bambina trovò un fantastico elfo: era proprio lui, il suo preferito racconta storie. Aveva un viso roseo dalle gote arrossate, i suoi capelli erano biondi coperti da un elegante cappello rosso alla cui estremità pendeva un pompon verde sfavillante. Sulla fronte cadeva un manto bianco morbido come una nuvola che gli incorniciava il viso, lo stesso che decorava i polsi della sua maglia verde. La salopette che indossava era di un lucente velluto rosso, decorata da due bottoni circolari su cui erano disegnate sezioni bianche e verdi. Uscì subito in piazza ed iniziò a leggere le più belle fiabe di Natale ai passanti accompagnata dal suo amico Elgy. Grazie alla presenza dell’elfo tutti gli abitanti finirono per fermarsi a guardare e poi a sentire le storie. Quel Natale ricordò l’emozione che la condivisione di un momento, di un ideale, della bellezza assicura al cuore quando questo è aperto all’ascolto.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Rosso-Verde |
Larghezza | 12 cm |
Profondità | 6 cm |
Altezza | 25 cm |