Addobbo Natalizio Elfo Fantasia del Destino

Le storie di Natale sono lasciti di desideri, fantasie che il destino disegna sulla tela dell’anima. A ciascun evento è legata un’emozione che plasma un ricordo vissuto. 

In una foresta piena di alberi alti quanto il cielo viveva una famiglia di bassi esemplari di arbusti alti un metro e mezzo. Per tutta la loro esistenza furono derisi per la loro bassa statura finché un giorno uno di loro chiese a Babbo Natale di diventare più alto. In un soleggiato mattino di Natale, tra colorati cespugli di Oleandro, gli arbusti videro passeggiare una bella fanciulla dai capelli castani divisi in due codini. Il suo vestito era rosso così come le sue scarpe a punta. Nessuno l’aveva mai vista, eppure aveva un viso assai familiare. Inaspettatamente i suoi piedini si fermarono in prossimità degli arbusti i quali, grazie alla loro ridotta altezza, non solo riuscirono godere della sua bellezza ma poterono anche scambiare qualche parola con lei. “Buongiorno, dolce fanciulla. Dove siete diretta in questa splendida mattina di Natale?” “Stavo venendo proprio da voi. Mi è stato detto di giungere nel posto in cui voglio rimanere e questo è il luogo in cui il destino ha stabilito che io mi ferma per non andar più via”. Subito dopo aver pronunciato queste parole si trasformò in un meraviglioso arbusto a foglie rosse. Da quel giorno tutta la foresta invidiò i piccoli arbusti perché potevano godere per sempre della bellezza della dolce fanciulla divenuta pianta. Da questa leggenda nacque la tradizione di scambiare il dono dell’elfo di Natale Fantasia del Destino, un elegante pupazzetto dal vestito rosso ricamato da paillettes rosse e verdi e da scarpe a punta rossa, gli stessi che portava la fanciulla della leggenda; come quest’ultima, inoltre, il pupazzo ha capelli castani legati in due codini. Il suo cappello è verde, formato da un materiale a quadri cangiante, e rosso nella parte posizionata sopra la fronte. Alla sua punta presenta un simpatico pompon bianco, lo stesso colore dei polsini che indossa come ornamento del vestito. Le calze, infine, sono a strisce bianche e verdi. Si dice che in ogni casa l’elfo porti lo stesso profumo degli arbusti e la stessa saggezza della loro eterna ed imperitura chioma per ricordare la bellezza di credere nei propri desideri. Il destino non è che una forma della propria fantasia.