Addobbo Natalizio Elfo Dessert Chef 22 cm

Il ricordo è un segno che il proprio animo attribuisce ad un oggetto, ad un evento o ad una persona. Il Natale è la festa dei ricordi, dolci carezze che riempiono di vita l’esistenza quotidiana. 

C’era una volta una bimba di nome Elise che amava mangiare i dolci. Tutti i pomeriggi si recava da sua nonna per imparare a cucinarli ma ogni volta finiva per ustionare le sue piccole manine. Un giorno la nonna le fece trovare due guanti a righe rosse e bianche sul tavolo: “Così da oggi potrai cucinare senza farti male” le disse. Elise felicissima li utilizzò immediatamente e fortunatamente non si scottò più. Gli anni passarono, crebbe e divenne una bravissima pasticcera. Un pomeriggio di dicembre sua nonna andò in cielo e lei decise di aprire un negozio di dolci in suo onore, “Lo chef dai guanti a strisce”. Caso volle che proprio una settimana prima dell’inaugurazione i suoi guanti si persero. Girò tutta la città per trovarne un paio simile ma non ci riuscì. Come faceva ad inaugurare la sua attività senza l’emblema del suo lavoro e con esso della sua storia? Ormai senza speranze Elise chiese aiuto a Babbo Natale e gli scrisse una letterina. Il pomeriggio di Natale, quando si diresse nel suo negozio ancora chiuso per continuare a sistemare, trovò sul suo bancone una busta rossa adeguatamente chiusa con un fiocco color oro. La aprì e vide un piccolo elfo con i capelli legati in due trecce, esattamente come li portava lei. Sul suo capo aveva un cappello verde con piccole decorazioni bianche somiglianti a pezzetti di neve caduta dal cielo. Dietro di questo era presente una cordicina bianca che avrebbe potuto usare per appenderlo ovunque volesse. In cima al cappello c’era un campanello dorato, mentre sulla fronte una carinissima fascetta bianca di pelliccia. Il suo vestito era in velluto rosso con colletto e bottoni dorati. Le braccia erano avvolte in un tessuto in lana a righe bianche e rosse che ricordavano perfettamente i guanti che aveva perso e che le aveva regalato sua nonna. Era lui il nuovo simbolo del suo Natale e del suo futuro, l’elfo Dessert Chef, il pasticciere più simpatico di tutto il pianeta.