Addobbo Natalizio Double Royal Gifts 13 cm

Solo chi sa davvero donare saprà ricevere un dono. Accogliere un regalo significa essere in grado non solo di comprendere l’essenza dell’oggetto che andrà a ricevere, ma soprattutto comprendere il gesto che si cela dietro quel manufatto. 

In un lontano regno nato nel sud dell’Oceania viveva un sovrano altezzoso. Ogni vigilia di Natale egli chiedeva a ciascuno dei suoi sudditi due diversi doni: uno personale e uno da destinare alla comunità. Essendo la popolazione povera tutti i regali che riceveva erano realizzati a mano: le donne cucinavano cibi e cucivano vestiti, mentre gli uomini costruivano oggetti per la caccia o per i raccolti. Questa involontaria tradizione andò avanti per anni fino a quando il re, stanco di ricevere sempre le stesse cose, obbligò tutte le persone adulte che abitavano nel suo territorio a regalargli qualcosa che venisse creato da qualcun altro, ciò comportò la nascita tra le tribù delle prime rivendite di vestiti, cibi e oggettistica che di solito ognuno si procurava per sé. Negli anni successivi, tuttavia, il sovrano continuava a ricevere doni che non lo soddisfacevano e la sua irritabilità cresceva sempre di più. Una vigilia di Natale un uomo di nome Erun, stanco di procurarsi regali che non servivano, scrisse una lettera a Babbo Natale in cui chiedeva i due doni perfetti, quelli che avrebbero fatto cessare l’ira del monarca. Il mattino seguente l’uomo trovò sulla soglia della sua tenda due eleganti regali avvolti in un tessuto con fantasia tartan rossa e bianca. Posizionati uno sopra all’altro essi erano fermati da un nastro di velluto rosso chiuso con un magnifico fiocco posizionato nella parte superiore. A decorarlo c’erano tre pom pom rossi che lo rendevano altamente sofisticato. Erun portò questo dono al castello e andò via. Non si seppe come ma da quel giorno il sovrano non solo non chiese più nulla ai suoi sudditi ma li trattò con gentilezza e carità. Alcuni dicevano che all’interno di quei famosi doni ci fossero magici antidoti, altri semplicemente gli oggetti di suo figlio disperso in una delle tante foreste. La popolazione denominò quei regali Double Royal Gifts in ricordo del cambiamento e del benessere che avevano portato in tutta l’isola.