A tavola con gli elfi

Per quanto sia bello festeggiare qualsiasi occasione, il Natale è e rimane la più speciale. Mentre in gran parte del mondo i festeggiamenti iniziano la sera della vigilia, a Nataland si attende il 25 dicembre il ritorno di Babbo Natale dal suo lungo viaggio attorno al mondo. Quando la slitta atterra e segna la gioiosa conclusione di un anno di lavoro, conclusione che va festeggiata. Dove? A tavola, ovviamente. La tavola degli elfi, così come loro, è originale e colorata. A renderla tale non sono solo i classici elementi della mise en place, ma i piccoli componenti realizzati appositamente per rendere tutto ancor più gioioso. Per farlo, per vestire la tavola per le feste, gli elfi agghindano ogni singolo elemento sia in fase di realizzazione, sia dando degli abiti alle altre piccole componenti che però fanno davvero effetto.

Come verrà addobbata la tavola il giorno di Natale viene deciso molto tempo prima nella cucina di Nataland, quando la chef Lekta, l'artista Kaidynv e la ceramista Sakyla decidono il menù per le feste e come accompagnare non solo i piatti, ma tutto l’evento. Dalla riunione ne esce una lista di addobbi per la tavola natalizia che fa il giro delle botteghe in cui vengono realizzati i prototipi richiesti. Se sono perfetti per decorare la tavola il giorno di Natale lo si scopre durante la Relisus, la grande festa dell’albero, cento giorni prima di Natale, quando gli addobbi del grande abete di Nataland vengono cambiati e nella piazza centrale ci si riunisce per mangiare insieme, cantare e ballare. I tavoli posizionati ai bordi dello slargo vengono preparati con diversi addobbi e, nello stare insieme in allegria, l’attento occhio degli elfi saggi prende nota di cosa rende ancor più gioiosa la serata. Si tratta di piccoli particolari che però sono capaci di fare la differenza, proprio per questo vengono preparati per essere portati in tutto il mondo e per essere riproposti il giorno di Natale a tavola con gli elfi.